La fibrolisi diacutanea è una metodica che si avvale dell’utilizzo di particolari strumenti, chiamati Fibrolisori, con i quali ci si pone l’obiettivo di frammentare meccanicamente la componente fibrosa incentivando il recupero dell’elasticità muscolare.
In seguito ad eventi patologici, il corpo umano reagisce mettendo in atto dei processi per salvaguardare e riparare i tessuti i tessuti colpiti. Questi meccanismi di guarigione possono però risultare imperfetti, venendosi così a creare delle cicatrici a carico delle strutture muscolari e fasciali. Tali cicatrici si presentano sotto varie forme come noduli o aderenze fibrose. A volte il processo di riassorbimento di tali strutture può durare mesi, se spontaneo, a volte può non avvenire.
La fibrolisi ha lo scopo di avviare o accelerare il processo di riassorbimento, riportando il tessuto in condizioni di normalità.